Scrittore o giornalista, narrazione o esposizione
commento o cronaca
Scrittore o giornalista, narrazione o esposizione? Vediamo le differenze tra queste due figure e ciò che devono scrivere per il loro pubblico.
Uno scrittore scrive romanzi, racconti e più in generale narra, cioè decide di parlare di qualcosa: un argomento, una relazione, un fatto e lo fa facendo letteratura. L’esposizione si rifà invece al giornalista che dovrebbe riportare una notizia esattamente per come è senza aggiungere niente.
Se lo fa deve essere ben chiaro che si tratta di un commento, qualcosa di personale. La notizia dovrebbe essere raccontata escludendo le opinioni, opinabili, di chi scrive. A meno che non abbiate una rubrica e in qualche modo siate voi che fate notizia.
La cronaca è cronaca. La politica, l’economia e quanto c’è di serio dovrebbero essere riportati senza “fronzoli” per il resto… c’è spazio.
Prendiamo ad esempio in considerazione un blog personale. Lì è ovvio che, essendo personale, possa essere molto “di parte”, ma è ben ovvio. Da un giornalista di cronaca, che riporta le notizie, ci si aspetta un certo distacco dalla notizia stessa. Difatti si tratta di cronaca e questa richiede uno stile molto diretto, pulito, preciso.
E dovrebbe essere obiettiva. In Italia molto spesso non lo è. I fatti dovrebbero essere separati dalle opinioni, anche perchè in genere un giornalista può influenzare il pubblico. La cosa corretta però è che, messo di fronte alla notizia di per sé il lettore possa autonomamente e personalmente decidere cosa pensarne e quale opinione avere.
Se la notizia, il fatto di cronaca sono un’esposizione di un fatto con la sua forma e sostanza, il commento è qualcosa di assolutamente personale, ben distinto dal fatto vero e proprio. La cronaca è, o almeno dovrebbe, essere obiettiva, il commento è di parte.
Molto spesso basato sul proprio punto di vita e su quanto si pensa. La cronaca risponde alle 5w, dall’inglese, ma di questo parleremo in un altro articolo. Le conosci? Sai quali sono?
marinagalatioto.com
Scarica ebook
Scarica anche qui i tuoi ebook
[banner]
Tags: commento, critica, cronaca, esposzione, giornalista, le 5 w, le cinque w, narrazione, scrittore, tag1, tagevi
About Marina Galatioto
Scrittrice, giornalista, blogger, ghost writer e sceneggiatrice, trovate il mio profilo completo in Linkedin.
scrittura, scrivere Previous Next
Scrittore o giornalista, narrazione o esposizione
commento o cronaca
Scrittore o giornalista, narrazione o esposizione? Vediamo le differenze tra queste due figure e ciò che devono scrivere per il loro pubblico.
Uno scrittore scrive romanzi, racconti e più in generale narra, cioè decide di parlare di qualcosa: un argomento, una relazione, un fatto e lo fa facendo letteratura. L’esposizione si rifà invece al giornalista che dovrebbe riportare una notizia esattamente per come è senza aggiungere niente.
Se lo fa deve essere ben chiaro che si tratta di un commento, qualcosa di personale. La notizia dovrebbe essere raccontata escludendo le opinioni, opinabili, di chi scrive. A meno che non abbiate una rubrica e in qualche modo siate voi che fate notizia.
La cronaca è cronaca. La politica, l’economia e quanto c’è di serio dovrebbero essere riportati senza “fronzoli” per il resto… c’è spazio.
Prendiamo ad esempio in considerazione un blog personale. Lì è ovvio che, essendo personale, possa essere molto “di parte”, ma è ben ovvio. Da un giornalista di cronaca, che riporta le notizie, ci si aspetta un certo distacco dalla notizia stessa. Difatti si tratta di cronaca e questa richiede uno stile molto diretto, pulito, preciso.
E dovrebbe essere obiettiva. In Italia molto spesso non lo è. I fatti dovrebbero essere separati dalle opinioni, anche perchè in genere un giornalista può influenzare il pubblico. La cosa corretta però è che, messo di fronte alla notizia di per sé il lettore possa autonomamente e personalmente decidere cosa pensarne e quale opinione avere.
Se la notizia, il fatto di cronaca sono un’esposizione di un fatto con la sua forma e sostanza, il commento è qualcosa di assolutamente personale, ben distinto dal fatto vero e proprio. La cronaca è, o almeno dovrebbe, essere obiettiva, il commento è di parte.
Molto spesso basato sul proprio punto di vita e su quanto si pensa. La cronaca risponde alle 5w, dall’inglese, ma di questo parleremo in un altro articolo. Le conosci? Sai quali sono?
marinagalatioto.com
Scarica ebook
Scarica anche qui i tuoi ebook[banner]
Tags: commento, critica, cronaca, esposzione, giornalista, le 5 w, le cinque w, narrazione, scrittore, tag1, tagevi
About Marina Galatioto
Scrittrice, giornalista, blogger, ghost writer e sceneggiatrice, trovate il mio profilo completo in Linkedin.